DOLORE AL COLLO. CAUSE E SINTOMI DELL' SCM
Lo sternocleidomastoide (abbreviato SCM, o SCOM) è un grande muscolo vicino alla parte anteriore del collo. Si estende da sotto l’orecchio e scende fino alla clavicola. L’infiammazione dello sternocleidomastoideo può causare dolori al collo e alla testa. Spesso, però, il dolore di questo muscolo si irradia altrove, a esempio alle orecchie, agli occhi o al seno.
Lo sternocleidomastoide è un muscolo superficiale, il che significa che si trova appena sotto la pelle. Il muscolo si estende per tutta la lunghezza del collo e termina dove si collegano la clavicola e lo sterno. Lo sternocleidomastoideo aiuta con il movimento e l’equilibrio della testa; diventa visibile quando una persona muove la testa da un lato all’altro. Svolge anche un ruolo nella rotazione, inclinazione ed estensione della testa e del collo.
A causa del suo importante ruolo di sostegno della testa, eventuali problemi che influenzano la postura possono irritare questo muscolo. Anche movimenti improvvisi della testa, colpi alla testa e altri tipi di traumi possono causare dolore e lesioni.
CAUSE DEL DOLORE ALL’SCM
La maggior parte delle persone sviluppa dolore un sternocleidomastoideo in mado lento a causa di una combinazione di problematiche riconducibili allo stile di vita. Quando questo muscolo deve tenere la testa in una posizione scomoda, può gradualmente diventare irritato e dolorante.
Alcune cause del dolore sternocleidomastoideo includono:
- trasporto di oggetti pesanti (es. – uno zaino), in una posizione scomoda
- cattiva postura (comprendendo anche la cattiva abitudine di tenere un telefono tra l’orecchio e la spalla)
- tensione o lesioni in altri muscoli delle spalle, del collo o della schiena
- dormire in una posizione scomoda o su un cuscino scomodo
Meno frequentemente altri fattori possono causare dolore sternocleidomastoideo –
- trauma: una caduta, un forte colpo, o un incidente d’auto possono danneggiare i muscoli del collo, causando stiramenti, distorsioni e altre lesioni. Tuttavia, non necessariamente si devono subire lesioni gravi per subire danni a questa parte del corpo (un caso clinico del 2014 descrive in dettaglio uno sternocleidomastoideo rotto a seguito di un attacco epilettico)
- L’artrite nella colonna vertebrale può causare dolore riferito allo sternocleidomastoideo. Può anche far sì che una persona cambi la postura o muova la testa in modo da aumentare il rischio di lesioni.
SINTOMI
Si potrebbe non notare una lesione sternocleidomastoidea perché i sintomi si diffondono, generalmente, alla testa e al viso. In molti casi si pensa di avere un’infezione all’orecchio, episodi di emicrania, problemi di salute degli occhi o altri problemi non correlati direttamente all’ SCM. È quindi importante consultare un medico per eventuali sintomi di salute inspiegabili.
Con un trattamento adeguato, il dolore sternocleidomastoideo di solito scompare.
I sintomi più comuni includono:
- dolore all’orecchio inspiegabile, o senso di ovattamento
- dolore al viso o alla parte anteriore della testa
- dolore interno, o limitrofo, agli occhi
- vertigini
- nausea
- dolore alla gola durante la deglutizione
- emicrania
- dolore ai seni o al naso
- rigidità del collo, compresa la difficoltà a ruotare la testa da un lato all’altro
- formicolio in faccia, testa o collo
Sono disponibili vari trattamenti per il dolore sternocleidomastoideo: la tipologia e la causa della lesione determinaneranno l’opzione migliore. I possibili approcci terapeutici includono –
- Cambiamenti nello stile di vita: quando una cattiva postura o il trasporto di oggetti pesanti provoca dolore sternocleidomastoideo, affrontare questo problema può prevenire il peggioramento del dolore.
- Gestione del dolore: riposo, ghiaccio, calore e farmaci antinfiammatori non steroidei possono aiutare a ridurre il dolore. Alcune persone trovano utile alternare calore e ghiaccio.
- Fisioterapia: la terapia fisica può aiutare una persona a ritrovare forza nel collo e nella testa. Può anche aiutare a prevenire lesioni croniche.
- Chirurgia: se altri trattamenti falliscono, una persona potrebbe aver bisogno di un intervento chirurgico.
Allungamenti ed esercizi delicati possono aiutare a ripristinare la forza del collo e ridurre la rigidità. È importante parlare con un medico o un fisioterapista prima di esercitare. Alcuni esercizi possono peggiorare la lesione, soprattutto se una persona non utilizza la tecnica corretta.
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